OCCHI E RAGGI UV
COSA SONO I RAGGI ULTRAVIOLETTI UVR?
Parte della radiazione emessa dal sole e da altre sorgenti luminose artificiali. Essi, come il resto della luce, sono costituiti da onde elettromagnetiche. In particolare le lunghezze d’onda che li caratterizzano vanno dai 100 ai 400 nm.
Questo intervallo si divide in 3 sottogruppi
UVA: 315 - 400 nm
UVB: 280 - 315 nm
UVC: 100 - 280 nm.
COME SI COMPORTANO?
I nostri occhi e il nostro corpo sono esposti quotidianamente a questi raggi, tuttavia non di tutti e tre i gruppi; infatti l’atmosfera e lo strato di ozono filtrano parte di quelli provenienti dal Sole, in particolare:
100% degli UVC,
90% degli UVB,
0% degli UVA.
Quindi gli UVA sono gli unici che interagiscono totalmente con i nostri tessuti.
COME INTERAGISCONO CON I NOSTRI OCCHI?
Essi non si percepiscono: nè si vedono nè producono calore; tuttavia vengono assorbiti dai nostri tessuti e, con il tempo, possono provocarne alterazioni.
Studi scientifici hanno dimostrato che nei nostri occhi cornea, cristallino filtrano tali raggi.
CORNEA assorbe onde con lunghezze inferiori ai 300 nm; le sue proprietà restano invariate negli anni.
CRISTALLINO assorbe invece onde superiori ai 400 nm, ma le sue prestazioni cambiano con il tempo.
QUALI EFFETTI POSSONO AVERE SULL’OCCHIO?
Tutti noi siamo quotidianamente esposti ai raggi ultravioletti fin da quando siamo bambini, anche nelle giornate uggiose tipiche di alcune parti dell’anno.
Gli effetti che causa l’esposizione a tali raggi è cumulativa durante la vita e spesso i danni permangono per anni. Pelle e occhi sono le strutture che più risentono di tali effetti e quindi vanno protette.
Alcune delle condizioni patologiche che si possono sviluppare a livello oculare sono pterigio e pinguecola, fotocheratite e congiuntiviti, cataratta.
COSA FARE?
E’ importantissimo proteggere gli occhi fin da piccoli, soprattutto perchè in media un bambino trascorre il triplo del tempo di un adulto all’aria aperta. I sistemi di cui usufruire sono molteplici, tra gli altri:
Lenti oftalmiche da sole filtranti, graduate e non;
Lenti a contatto morbide e RGP realizzate con filtro UV integrato;
Limitare le ore di esposizione alle radiazioni.